Vi siete trasferiti da poco in una nuova casa o siete in procinto di acquistare un immobile. Avete acquisito tutte le informazioni del caso e adesso vi mancano da sbrigare le ultime faccende importanti, come la voltura luce e l’imbiancatura alle pareti

Si tratta di due operazioni conseguenti e che sono in sinergia l’una con l’altra. Infatti quando si entra in una abitazione nuova è bene controllare i contatori e l’allaccio alla luce, per verificare se sono necessari eventuali lavori invasivi, alle mura, da dover eseguire.

In questa guida vi diamo qualche consiglio per capire come procedere al meglio per la voltura luce e l’imbiancatura della casa e cosa fare per primo. 

Cos’è la voltura luce

Purtroppo a volte la lingua italiana può creare confusione. Sicuramente avrete cercato i metodi per attivare la corrente elettrica o cambiare intestatario nella nuova casa e siete rimasti confusi dai vari vocaboli  Adesso è il momento di fare chiarezza. 

La voltura della luce, come la voltura Iren, è quell’operazione che viene effettuata quando una nuova persona entra in una casa precedentemente abitata. Serve a cambiare intestatario del contratto di fornitura di energia elettrica.

Nel caso della voltura le caratteristiche sono le seguenti:

  • Il contatore è presente nell’abitazione ed è attivo;
  • Il costo dell’operazione varia tra i 50 e i 70 euro;
  • I tempi per eseguire la voltura sono di circa 7 giorni.

Prima di poter compiere la voltura è bene conoscere tutti i dati e ciò che bisogna procurarsi per procedere senza intoppi.

Cosa serve per effettuare la voltura luce

Per eseguire la voltura luce occorrono i seguenti dati:

  • Dati del vecchio e del nuovo intestatario;
  • Informazioni sull’utenza;
  • Indirizzo dell’abitazione;
  • Numero cliente o POD (codice di 14 caratteri assegnato all’utenza elettrica).

Vi ricordiamo che con la voltura non cambia il fornitore, ma dovrete pagare lo stesso prezzo del precedente intestatario. Altrimenti potrete eseguire la voltura e cambiare l’operatore che fornisce energia elettrica successivamente.

L’imbiancatura della casa dopo la voltura

Dopo aver verificato che i contatori siano attivi e l’allaccio alla corrente elettrica sia corretto è consigliabile, a questo punto, eseguire anche i lavori di imbiancatura delle pareti. 

Questo perchè, se dovesse esserci qualche problema con la fornitura di energia elettrica, potrebbe capitare di dover eseguire lavori di muratura e l’imbiancatura, precedentemente eseguita, andrebbe sprecata.

Vediamo i consigli per eseguire una tinteggiatura al meglio.

Consigli per l’imbiancatura

Adesso che avete deciso di dare una nuova luce alle pareti di casa, possiamo cominciare con il consigliarvi cosa fare per eseguire il lavoro al meglio. 

Se non si tratta di una stanza singola, è bene rivolgersi a un professionista del settore, poiché il fai da te per tutta l’abitazione non garantisce un lavoro corretto e duraturo. 

Chi fa l’imbianchino per lavoro è in grado di farti ottenere un risultato di qualità, tale che le pareti non necessitino di essere lavorate nuovamente nel giro di pochi mesi.

Inoltre, l’estetica della casa sarà nettamente migliore e verranno rispettate le richieste in base ai desideri e alle esigenze di budget, con la possibilità di realizzare anche finiture particolari.

Infine vi consigliamo la lettura di questo articolo dove trovare spunti interessanti e 20 idee per pitturare casa.

 

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