Muffa:
Purtroppo la formazione di umidità e di muffe in casa è un problema che affligge milioni di edifici che per svariati motivi, si manifesta con chiazze sgradevoli sui muri o danni agli intonaci. Nonostante si possa pensare che il problema dell’umidità nelle abitazioni sia solo estetico, pare che il disagio è anche sanitario, come confermano gli esperti del settore. La muffa in casa, è sostanzialmente un tipo di fungo che ha caratteristiche di colore tipicamente nere, grigie, o bianche in apparenza è polverosa; i funghi, generalmente richiedono determinate temperature e gradi d’umidità per crescere, ed ovviamente la cosa migliore da fare sarebbe quella di intervenire sulla struttura dove la muffa nasce e si prolifera.
Perchè si forma la muffa:
Va detto che il problema della muffa sui muri non interessa soltanto le abitazioni un po’ datate, ma tende a presentarsi anche in quelle di recente costruzione e le cause principali sembrano essere le seguenti, ovvero un isolamento non ottimale ed un eccessivo tasso di umidità nell’ambiente. Nello specifico quando questo supera il 55%, tende a produrre tra le pareti domestiche una poco sana condensa su soffitti, pareti e vetri, con la conseguenza di sviluppare in poco tempo muffe, batteri e antiestetiche chiazze grigie. La prima cosa da fare, dunque, è quella di cercare di tamponare e prevenire, e nello specifico sembra risulti molto importante seguire alcune regole affinché la muffa non si formi. Ad ogni modo, la muffa va eliminata nel più breve tempo possibile; molto spesso per togliere la muffa presente si ricorre alla candeggina, la cui azione intensiva permette di tamponare il problema.
Questa operazione di pulizia con candeggina va fatta con estrema attenzione, utilizzando guanti e mascherina, per evitare di assorbire la sostanza che, come sappiamo, è tossica. Questa soluzione non sembra essere la migliore tra le altre disponibili, visto che nonostante tutte le accortezze, l’acre odore di candeggina tende a rimanere nell’ambiente e non è una cosa molto gradevole. Altra soluzione potrebbe essere quella di acquistare un buon additivo antimuffa, reperibile nei negozi di ferramenta e di bricolage; questo prodotto risulta essere davvero interessante perché non puzza, è praticamente inodore e va aggiunto alla normale idropittura murale. Ad ogni modo, quando ci si trova a dover combattere con la muffa, è consigliabile rivolgersi a degli esperti che possano, dopo aver effettuato un’attenta analisi della situazione delle vostre pareti e/o dei vostri soffitti, illustrare le possibili soluzioni per poter debellare questo problema.
Soluzioni per eliminare la muffa a Milano:
Tra le migliori soluzioni per debellare la muffa sembra che quella dell’idropittura antimuffa sia la più efficace oltre che la più consigliata dagli esperti; questo tipo di pittura anticondensa è utilizzata per rimuovere la muffa che si è formata per eccesso di condensa e additivate per ambienti dove la ventilazione è scarsa. Ecco che quando comincia a formarsi la muffa alle pareti, quello è il momento per intervenire con urgenza per impedire che questa possa propagarsi sempre più. Va detto che il ricambio d’aria così come un’opportuna e corretta coibentazione dell’edificio sono i sistemi più sicuri per controllare o eliminare il problema della formazione di umidità e muffe in casa.
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