La tecnica della cenciatura, conosciuta anche col nome di “tecnica dello straccio”, è un tipo di pittura per decorare le pareti, abbastanza semplice da realizzare e sempre più richiesta dai clienti. E’ una tecnica decorativa molto versatile, attraverso cui si possono ottenere degli effetti molto particolari, differenti tra loro in base non solo ai colori scelti, ma soprattutto alla tipologia di panno utilizzato. Questo particolare effetto tende a conferire alla parete, un aspetto grezzo ma allo stesso tempo, veramente tanto originale. Tra i suoi punti di forza vi è sicuramente l’assoluta unicità: ciò significa che, a seconda dell’andamento e della frequenza dei movimenti, oltre alla capacità di assorbimento del panno e della trama che esso riporta, ogni effetto conclusivo sarà sempre differente da un altro.
Come avviene la tecnica della cenciatura
Sebbene sia una tecnica non troppo complessa da eseguire, il nostro consiglio è quello di affidarmi a personale esperto come imbianchino Milano, che metterà al vostro servizio tutta la sua esperienza maturata in questo settore. Detto questo, vediamo come viene eseguita la tecnica della cenciatura. Su una prima base di vernice viene steso con il pennello, un secondo strato di vernice trasparente colorata su cui poi verrà premuto, con passate sovrapposte, un panno pulito appallottolato. Un buon risultato finale dipende dal tipo di straccio utilizzato, motivo per cui, non si possono usare panni diversi durante la lavorazione, poiché l’effetto sulla parete muterebbe troppo, creando delle evidenti stonature. Per quanto riguarda i colori, solitamente se ne usano soltanto due: un fondo più chiaro sul quale verrà steso, in un secondo momento, un colore della stessa tonalità, ma più scuro.
Il tipo di vernice che verrà utilizzato per questa tecnica, cambia a seconda di alcuni fattori. Ecco che, se la base è una pittura a guscio d’uovo, allora lo strato superiore ideale sarà una vernice trasparente colorata. Al contrario, se il colore utilizzato per il fondo è un’emulsione ad acqua, in questo caso la pittura successiva, dovrà essere un’emulsione con vernice trasparente.
Quali stanze conviene dipingere con la tecnica della cenciatura
In genere, la cenciatura è l’ideale per tutti quegli ambienti caratterizzati da spazi ridotti. Ad esempio la ritroviamo nei corridoi, negli ingressi, nella zona dei ripostigli e dei disimpegni. Si tratta quindi, di locali angusti in cui non ci sono le condizioni pratiche per introdurre elementi di arredo ma che, allo stesso tempo, non possono essere lasciati scarni. In questi casi, la cenciatura interviene regalando un tocco di colore e di fantasia che consente di valorizzare le pareti.